giovedì, 28 settembre 2023

VIDEO | Migranti salvati a Le Cannella: le parole di chi, quella notte, ha dimostrato che i super-eroi esistono

«È un'esperienza che mi porterò dietro tutta la vita» - ha dichiarato a Repubblica l'ispettore della Questura di Crotone, Luigi Crupi

«A bordo c’erano anche 15 bambini. Quella che si è aggrappata a me viaggiava con il suo papà. Lui non parlava inglese ma capivo che nella sua lingua mi implorava di prendere sua figlia. Io ne ho due della stessa età e sentivo lo stesso abbraccio, di una piccola che stretta al suo papà sente che non gli può accadere nulla di brutto. È stata una grandissima emozione portarla in salvo. Vedi quei bambini, pensi che hanno affrontato un viaggio terribile e che la loro vita è nelle tue mani. È un’esperienza che mi porterò dietro tutta la vita». Sono le parole dell’ispettore della Questura di Crotone, Luigi Crupi, rilasciate in un’intervista a Repubblica dopo il salvataggio di 78 migranti avvenuto sulle spiaggia di località Le Cannella lo scorso 4 novembre.

 

I supereroi non sono personaggi dei fumetti o dei cartoni animati che hanno dei super-poteri: sono persone che vivono intorno a noi, membri delle forze dell’ordine, volontari delle associazioni, cittadini. E da Crotone è arrivato un messaggio forte, che ha valicato i confini nazionali, e che deve arrivare chiaro soprattutto all’Europa. La notte del 4 novembre è stata scritta una storia a lieto fine: persone hanno salvato altre persone in pericolo, con un sentimento di fratellanza che ha sfidato anche il mare in tempesta, rendendoci ancora più fieri di essere calabresi e – soprattutto – cittadini del mondo. Quel mondo che ha ancora troppa cattiveria e brutalità, ma che al tempo stesso rivela la forza, la bontà e l’umanità delle persone. Stiamo parlando di persone. Senza nessuna etichetta o, in questo caso, super-poteri. Anzi, forse uno ce l’hanno, ed è proprio l’umanità.

Giambra: «Orgoglioso degli operatori delle Volanti»

Il questore di Crotone, Marco Giambra, ha voluto ringraziare personalmente i poliziotti delle Volanti che, di fronte all’imbarcazione arenata e a decine di migranti in difficoltà, non hanno esitato, a rischio della loro incolumità, a raggiungere il veliero in mare e dare il proprio determinante contributo al salvataggio delle loro vite, evidenziando eccezionale spirito di servizio e di sacrificio.