venerdì, 29 settembre 2023

Viadotto Cannavino, monta la protesta dopo il nuovo rinvio della riapertura

Quando riaprirà davvero il viadotto Cannavino? Quali danni ha davvero? Quali problemi? Le imprudenti dichiarazioni rese qualche mese fa sulla “sicurezza certa” del viadotto sembrano contrastare con il continuo rinvio della sua riapertura, nuovamente rimandata a fine ottobre. E questo pone due ordini di problemi. Quello legato alla fiducia ormai piuttosto scarsa con la quale i cittadini ora guardano ad ogni dichiarazione ufficiale dell’Anas, e quello – più concreto – legato ai danni materiali che la chiusura del viadotto sta provocando all’economia locale ed alla vita quotidiana dei comuni coinvolti. Da un lato gli esercenti che per tutta l’estate hanno visto transitare pochissime auto, e dunque pochissimi clienti; dall’altra i cittadini che vivono lungo i “percorsi alternativi”, che si sono ritrovati a fare i conti con un traffico ingestibile per quel tipo di strada. Pullman, furgoni, camion, autoarticolati, e adesso anche la riapertura delle scuole. Ecco perché la protesta monta, l’insofferenza cresce e i cittadini sono intenzionati a farsi sentire in maniera più decisa.