mercoledì, 27 settembre 2023

Trema la politica nel Reggino, Domenico Creazzo ai domiciliari per voto di scambio politico mafioso

Chiesta l'autorizzazione a procedere per Marco Siclari, parlamentare di Forza Italia

Trema la politica del Reggino. Ci sono nomi eccellenti della politica reggina tra le persone coinvolte nell’operazione antimafia “Eyphemos”, condotta contro il clan Alvaro. Agli arresti domiciliari è finito Domenico Creazzo, appena eletto in Consiglio regionale nella lista di Fratelli d’Italia. Per lui l’accusa sarebbe di voto di scambio politico mafioso. E nella stessa inchiesta sarebbe pure stata chiesta un’autorizzazione a procedere per Marco Siclari, parlamentare di Forza Italia, eletto sempre nel reggino. Anche per lui l’ipotesi di reato è scambio elettorale politico-mafioso. Siclari è stato eletto al Senato nel collegio uninominale n.4 della Calabria con una percentuale del 39,59%, riuscendo ad ottenere a Sant’Eufemia d’Aspromonte 782 voti, pari al 46,10%, mentre nel limitrofo Comune di Sinopoli 435 voti, pari al 63,41%.

Con 8.033 voti, Domenico Creazzo è stato il primo degli eletti per Fratelli d’Italia nella circoscrizione sud, quella che comprende la provincia di Reggio Calabria. Transitato dal Pd nel partito guidato da Giorgia Meloni, Creazzo è anche sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte e vice presidente del Parco d’Aspromonte. Secondo l’accusa, per vincere le regionali si sarebbe rivolto a Domenico Laurendi, esponente della cosca dell’Aspromonte.

Nella sua stessa lista è stato eletto in Consiglio regionale anche Giuseppe Neri, con 7.388 voti. Al terzo posto, primo dei non eletti, c’è Raffaele Sainato, con 3.897. Il partito della Meloni nel Reggino figura come primo partito della coalizione di centrodestra, con 34.712 voti pari al 16% delle preferenze.

Complessivamente la coalizione con Jole Santelli alla guida ha raccolto il 65,24% delle preferenze, eleggendo 7 consiglieri. Oltre ai due di FdI, ci sono i due di Forza Italia, che ha raggiunto il 15,94%: Giovanni Arruzzolo con 8.649 voti e Domenico Giannetta con 6.483. C’è poi il consigliere eletto tra le fila dell’Udc, Nicola Paris, con  6.058 preferenze. E Clotilde Minasi, eletta nella Lega Salvini con 2.288 voti. Infine Giacomo Pietro Crinò, eletto con la Casa delle Libertà con 4.222 preferenze.

Gli altri due consiglieri regionali nel Reggino li ha eletti il centrosinistra: si tratta di Nicola Irto, eletto tra le fila del Pd con 12.568 voti, il numero di consensi più elevato della Calabria; e di Marcello Anastasi, eletto con la lista Io resto in Calabria con presidente Callipo con 1.072 voti.