Sabato scorso i Carabinieri di Isola di Capo Rizzuto hanno arrestato per minaccia aggravata dall’uso delle armi, porto di arma clandestina, tentata estorsione e danneggiamento aggravato un 37enne, originario e residente nel centro isolitano. Lo stesso – riferisce una nota dell’Arma – nel pomeriggio, dopo essersi recato in un bar per giocare ai videopoker e aver tentato invano di farsi restituire una somma esigua di denaro rimasta a credito in uno dei totem, a seguito del diniego dalla barista, l’ha prima minacciata e poi – una volta tornato nell’esercizio commerciale – ha sparato diversi colpi d’arma da fuoco al videopoker, scappando a piedi.
I Carabinieri, immediatamente giunti sul posto, poiché contattati dal titolare del bar, hanno trovato sul pavimento due bossoli calibro 7.65, identificato l’uomo grazie alle testimonianze delle persone presenti alla visione delle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza che lo avevano ritratto chiaramente mentre sparava. Lo hanno rintracciato nella sua abitazione, trovando nella sua auto altri tre colpi del medesimo calibro. Inoltre, gli uomini dell’Arma, hanno trovato in un terreno vicino l’abitazione una pistola semiautomatica Beretta con la matricola abrasa, altri sette proiettili, un bossolo e gli indumenti, risultati essere quelli indossati durante la commissione dei reati; l’arma è stata sequestrata. Il 37enne è stato arrestato e portato nel carcere di Crotone.