Le segreterie regionali di FILCAMS CGIL – UILTUCS UIL esprimono “forte preoccupazione per la condizione ed il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti delle società legate al gruppo Perri, dopo il sequestro dei beni e delle attività”. Lo dichiarano in una nota le due sigle sindacali a margine del maxi-sequestro registrato questa mattina da parte della Guardia di Finanza di Catanzaro (LEGGI QUI). “Già da due anni – prosegue la nota – si trascina una vertenza complicata con l’azienda rispetto alla rete degli ipermercati che sono stati chiusi in attesa di essere ceduti a qualche altro nuovo brand della distribuzione commerciale. In questo periodo i lavoratori hanno avuto come unica assistenza i pochi soldi degli ammortizzatori sociali e poche certezze e speranze in una futura ripresa. A questa condizione si aggiunga il calo delle attività all’interno del centro commerciale “I due mari”, che rischia di trascinare nel baratro, oltre che i lavoratori dipendenti dell’ipermercato, anche le altre attività commerciali, della ristorazione e dei servizi”. “Vista l’aggravarsi della situazione – conclude la nota dei sindacati – le segreterie unitarie, si incontreranno nelle prossime ore, per mettere in campo ogni necessaria azione a tutela dell’occupazione, a partire dalla necessità di incontrare il commissario giudiziario del centro commerciale”.
Sequestro de “I due mari”, i sindacati esprimono «forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori»
La struttura rientra nel maxi-sequestro effettuato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Catanzaro
