Sono circa 14mila ancora gli studenti calabresi ai quali non si riesce a garantire un’aula per il ritorno in presenza: è il dato fornito dalla dirigente Rosanna Barbieri, responsabile dei tavoli tecnici per l’Ufficio Scolastico Regionale calabrese, al vertice convocato dalla Regione sulla scuola, dopo il tavolo di ieri convocato dai ministri Azzolina, Speranza, Provenzano, Boccia e De Micheli, con gli assessori regionali all’Istruzione e i presidenti regionali.
Durante la riunione – come riportato da una nota della Regione Calabria – sono state affrontate una serie di necessità partendo dal dare risposte sul piano della didattica in presenza. Si è parlato del reperimento di locali agibili nel breve periodo, di affiancare i ragazzi con disabilità e autistici (che risultano essere 1 su 77) con personale specializzato già dal primo giorno di scuola, senza dimenticare l’assistenza domiciliare. Sul tavolo del confronto anche il sistema trasporti che già dal 13 settembre dovrebbe ripartire a pieno regime e con il potenziamento del trasporto scolastico su ferro e gomma.