L’hanno sorpreso a bruciare rifiuti e sterpaglie in un terreno comunale lungo la Statale 18. Per questa ragione, a Rosarno, i Carabinieri dell’Aliquota radiomobile di Gioia Tauro agli ordini del tenente Antonio M. Cavallo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giovanni De Leo, di 51 anni, che è poi stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Ad attirare l’attenzione dei militari in servizio di controllo è stata una colonna di denso fumo nero proveniente da un terreno posto nelle vicinanze di una ditta di distribuzione di materiale pericoloso (bombole per il riscaldamento, gpl in bombole, ecc..). I Carabinieri hanno quindi notato un uomo che, in mano un accendino, aveva appiccato del fuoco approfittando della presenza di sterpaglie e rifiuti vari. L’uomo, vistosi colto in flagranza di reato, ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento a piedi.
L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere disposto dalla locale Compagnia dei Carabinieri, diretta dal Capitano Gabriele Lombardo.