Tre arresti per due omicidi di 25 anni fa. La polizia di Reggio Emilia ha arrestato tre esponenti di spicco della ’ndrangheta accusati, tra l’altro, degli omicidi del 33enne Nicola Vasapollo e del 35enne Giuseppe Ruggiero, uccise nell’ambito di una feroce guerra di mafia combattuta tra Calabria e Nord Italia. Una guerra che vide contrapposte la cosca Grande Aracri-Dragone-Ciampà e il sodalizio Vasapollo-Ruggiero, in lotta per l’egemonia delle attività illecite nelle province di Crotone e Reggio Emilia. Entrambe le vittime, appartenenti al gruppo Vasapollo-Ruggiero, vennero uccise nelle rispettive abitazioni mentre si trovavano agli arresti domiciliari.
La misura cautelare è stata emessa dal Gip di Bologna nell’ambito dell’operazione «Aemilia 1992», coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna. I poliziotti della Squadra Mobile di Reggio Emilia hanno anche eseguito anche perquisizioni nei confronti di altre persone coinvolte nelle indagini.
I dettagli in una conferenza stampa prevista a Reggio Emilia alle 12.