Avrebbe convinto una giovane turista a salire sulla sua auto, per poi aggredirla sessualmente. Con le accuse di violenza sessuale, aggravata dall’aver simulato la qualità di incaricato di pubblico servizio, i Carabinieri della Compagnia di Paola hanno arrestato (e poi posto ai domiciliari) un 32enne di Castrolibero, P.F. incensurato.
L’attività investigativa condotta dai militari della Stazione di Amantea, sotto la direzione del Sostituto Procuratore Anna Chiara Fasano ed il coordinamento del Procuratore Capo Pierpaolo Bruni, ha consentito di ricostruire l’accaduto e risalire all’autore dell’aggressione.
La giovane vittima, una ragazza argentina di 27 anni, si trovava in Italia per fare visita ad alcuni parenti. Arrivata ad Amantea a bordo di un treno, si è recata presso la fermata dei pullman. Qui, mentre aspettava, è stata contattata da un uomo in auto, che le ha fatto capire il mezzo fosse un veicolo adibito al trasporto pubblico, e l’ha indotta a salire.
A quel punto le avrebbe messo le mani addosso, palpeggiandola ripetutamente. Ad un semaforo rosso la ragazza è riuscita a scendere di corsa dall’auto, ed è stata soccorsa da persone del posto, che l’hanno accompagnata prima presso la loro abitazione per farla tranquillizzare e poi presso il locale Comando Stazione di Amantea.
