“Si sta procedendo celermente a tutti gli adempimenti burocratico/amministrativi che richiedono una progettazione complessa come quella del nuovo edificio di Terapia Intensiva”: è quanto riferisce in una nota l’Asp di Catanzaro in merito ai tempi di realizzazione della struttura che sorgerà nell’area esterna al presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. La stessa “sarà realizzata grazie ai fondi stanziati dal Ministero della Salute che ha approvato il Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera – riferisce l’Azienda Sanitaria – verrà collegata con l’ospedale attraverso un tunnel e sarà costituita da un piano terra con il Pronto soccorso dotato di radiologia tradizionale e Tac, un primo piano con 6 posti letto di terapia sub intensiva di cui la metà convertibili in terapia intensiva ed altri 6 posti letto di terapia intensiva di cui uno pediatrico. Inoltre dall’Asp di Catanzaro viene evidenziato che nella stessa area si realizzerà un altro importante presidio: tra qualche giorno inizieranno infatti i lavori per un’ulteriore struttura modulare per esterni realizzata in collaborazione con la Marina militare e composta con moduli prefabbricati che avrà 10 posti letto di terapia intensiva. Il sistema di strutture modulari servirà all’allestimento di ospedali da campo atti a fronteggiare l’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del virus Codiv-19”.
In fase di assegnazione i lavori per la realizzazione della Terapia Intensiva Covid a Lamezia Terme
Lo riferisce in una nota l'Asp di Catanzaro
