Il presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese Grazioso Manno ha “momentaneamente sospeso” lo sciopero della fame, della parola e la mancata assunzione di farmaci salvavita. La decisione è giunta dopo la visita, nella sede del Consorzio, del capo di gabinetto della Regione Gaetano Pignanelli, della vice capo gabinetto Carmen Barbalace, alla presenza di Elena Grimaldi consigliere del Consorzio e del direttore Francesco Mantella. Pignanelli, è scritto in una nota del Consorzio, “ha confermato a Manno il grande interesse del presidente Maio Oliverio e della Regione al rifinanziamento della diga sul Fiume Melito che peraltro è inserita nel piano infrastrutturale del Ministero. La diga è un patrimonio della Calabria e serve a dare risposte concrete ad eventi estremi quali la siccità che ancora persiste”. La protesta (leggi) era nata dalla richiesta di Manno al ministro Graziano Delrio del decreto per la ripresa dei lavori alla diga e, nello stesso tempo, al presidente Oliverio della firma della delibera di pagamento per gli operai di tutti i consorzi calabresi
Articoli recenti
-
-
21 Settembre 2023 Acqua: dalla Commissione Europea 109 milioni di euro a Sorical
-
-
21 Settembre 2023 Monsignor Giuseppe Alberti è il nuovo vescovo di Oppido Mamertina-Palmi
-