De Magistris a Lamezia: “Oggi gli italiani hanno l’alternativa a chi fino ad ora ha fatto promesse non mantenute”

“La Calabria ha bisogno di una forza dirompente in Parlamento. Unione popolare è un cantiere, un laboratorio, un luogo che abbiamo costruito qualche settimana fa con l’idea di unire, non dividere. Poi è arrivato lo scioglimento anticipato del Governo. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso che non potevamo essere indifferenti, conniventi, complici difronte ad un massacro quotidiano della nostra Costituzione”. Cosi Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli ed ex magistrato, ha presentato a Lamezia Terme il programma del suo movimento Unione popolare per le elezioni politiche del 25 settembre. “La democrazia parlamentare è sotto attacco, come la magistratura e l’informazione. Viene criminalizzata ogni forma di dissenso. Ci hanno mandato in guerra senza dircelo in maniera chiara, quindi abbiamo detto proviamoci. Noi – prosegue il leader di Unione popolare – siamo qui a rappresentare da una parte le fragilità, ma anche chi non è rappresentato più in Parlamento, perché per colpa di chi fino ad oggi è stato al Governo le famiglie italiane, non solo hanno subìto il caro bollette, ma ci sarà un autunno ancora più caro. Ci sono poveri sempre più poveri, commercianti che non riescono ad alzare la saracinesca ed un ceto medio che arranca. Noi non siamo solo pensatori, nel nostro programma c’è la via d’uscita: la mediazione, la giustizia sociale, lo stop alle spese militari, un programma ambientalista. Gli altri hanno distrutto i sogni degli italiani, sono Attila”. Dopo aver presentato i candidati nei collegi calabresi ha aggiunto: “Con la pandemia hanno distrutto definitivamente la sanità pubblica, che non è più prevenzione e cura, ma business. Movimento cinque stelle e Pd hanno chiuso 840 presidi medici sanitari. Dopo due anni di parole non sappiamo neanche cosa sia il Pnrr perché non si ancora visto niente. Vogliamo continuare ad affidare l’Italia a loro? Oggi gli italiani hanno l’alternativa con noi, che non tradiamo quello che vi stiamo dicendo oggi, non come gli scappati di casa che fino ad ora non hanno messo in pratica niente di quello che vi hanno detto”.