giovedì, 21 settembre 2023

Crotone, acqua: Sorical rompe con Congesi ed invita i Comuni a trattare direttamente con lei

La prima vanta dal secondo un credito di oltre 23 milioni di euro

A Crotone è guerra per l’acqua: Sorical rompe con Congesi ed invita i Comuni, «entro e non oltre 3 mesi, a stipulare il contratto di utenza per la gestione diretta con Sorical ribadendo che la Scrivente non intratterrà alcun rapporto di fornitura» con Congesi. E’ quanto è scritto in una lettera dalla Società Risorse Idriche Calabresi s.p.a. al Consorzio Gestione Servizio Idrico nel Crotonese ed agli enti comunali – e per conoscenza alla Prefettura, alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone – nella quale viene portata «nuovamente all’attenzione di tutti i soggetti in indirizzo la gravissima ed insostenibile situazione di cronica morosità in cui versa il Congesi, che ad oggi ha accumulato un debito verso la Sorical di 23.179.988,38 euro più accessori. Vane sono risultate le diffide inviate da Sorical, così come privi di seguito si sono rivelati tutti gli impegni di pagamento assunti dal Consorzio e dai suoi Consorziati in questi anni: impegni sempre sistematicamente disattesi. Nulla cambia, se non l’esposizione debitoria di Congesi che, formulando contestazioni pretestuose e omettendo di pagare a Sorical anche solo i corrispettivi della fornitura idrica corrente, continua ad aumentare».

«Tale grave, inaccettabile ed illegittima condotta – continua Sorical – prosegue senza che i Comuni consorziati adottino seri e conseguenti provvedimenti  tesi alla risoluzione della situazione debitoria (pagando o facendo pagare il debito) o a cessare l’attività del Consorzio che prosegue indisturbato a gestire un servizio in evidente deficit finanziario». «La scrivente (Sorical n.d.r.) non è più disponibile a garantire il servizio senza ottenere il relativo pagamento, né tantomeno concederà aumenti di fornitura esponendo la Società ad aumenti di costi. Sorical non è infine disposta ad avere rapporti di utenza con il Congesi in assenza di contratto e del pagamento delle somme dovute. Ed infatti, se è vero da un lato che Sorical non può interrompere il servizio all’ingrosso alle Amministrazioni Comunali del territorio calabrese, è altrettanto vero dall’altro che Sorical non è tenuta a mantenere in vita con un utente cronicamente moroso (il Congesi) il rapporto di fornitura, stante la conclamata natura sinallagmatica d tale rapporto».

«Pertanto – conlude Sorical – si invitano i sindaci in indirizzo, entro e non oltre 3 mesi, a stipulare il contratto di utenza per la gestione diretta con Sorical ribadendo che la scrivente non intratterrà alcun rapporto di fornitura con il Consorzio».