giovedì, 21 settembre 2023

Ampliamento della discarica di Columbra, il Tar rigetta la richiesta di sospensiva del ricorso

Il Tribunale Amministrativo Regionale (sezione Prima) ha rigettato la richiesta di sospensiva del ricorso proposto dalle associazioni – Italia Nostra Onlus, Wwf Provincia di Crotone, Protezione Animali Calabria, Odv, Forum del Terzo Settore della Provincia di Crotone, insieme a 36 cittadini – contro l’ordinanza n° 246 del 7 settembre 2019 della Regione Calabria che indica l’ampliamento della discarica di località Columbra, di proprietà della Sovero spa. L’ordinanza regionale dispone l’aumento di volumetria della discarica a 120mila tonnellate per il conferimento fino al 30 giugno 2020 dei rifiuti provenienti prioritariamente dall’Ato di Crotone. Nel ricorso al Tar, associazioni e cittadini hanno indicato che i rifiuti provenienti dall’impianto Sovreco avrebbero effetti dannosi per la salute dei cittadini che abitano nei centri vicini (frazione di Papanice e Cutro), ma su questo punto il Tribunale Amministrativo ha affermato che non è presente «alcun elemento tecnico a fronte dei certi danni derivanti alla salute pubblica dei cittadini dell’intera Regione derivanti dall’interruzione del servizio».

Il Comitato Cittadini di Papanice, in una nota a margine della decisione del Tar, ha affermato che «la trattazione del ricorso seguirà i canali “ordinari” e sarà, prossimamente, fissata per la decisione definitiva. Gli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti, che difendono i ricorrenti, hanno già presentato istanza di prelievo al fine di chiedere che la fissazione del merito avvenga con sollecitudine, visti i delicatissimi interessi in gioco, la cui sussistenza è stata riconosciuta dallo stesso Tar».