venerdì, 29 settembre 2023

Rogo ex Legnochimica, il sindaco ordina: “Finestre chiuse”

Il sindaco di Rende, Marcello Manna, ha emesso un’ordinanza con cui ha vietato ai cittadini di aprire le finestre delle loro abitazioni per evitare di venire a contatto con il fumo provocato dall’incendio che da alcuni giorni si è sprigionato nello stabilimento dismesso della Legnochimica. Le fiamme, in particolare, interessano una delle vasche in cui venivano raccolti i residui di lavorazione della fabbrica. Il sindaco Manna, con l’ordinanza emessa a tutela della salute dei cittadini, ha disposto che non vengano aperte le finestre, ne consumati cibi esposti all’aria nel raggio di un chilometro di distanza dall’ex Legnochimica, area mai bonificata dopo la chiusura della fabbrica. Per lunedì sono attesi i risultati dei rilievi effettuati dall’Arpacal, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Calabria. Nell’area in cui é in corso l’incendio c’é stato oggi un sopralluogo dello stesso sindaco Manna; del prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, e del Procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, che hanno fatto il punto della situazione concordando i provvedimenti urgenti da adottare. L’area in cui sorge lo stabilimento dell’ex Legnochimica non é stata mai bonificata malgrado i pericoli che possono derivarne per la salute pubblica.

Al momento non risultano noti elementi che possano destare preoccupazioni particolari”. É quanto si afferma in un comunicato della Prefettura di Cosenza in relazione all’incendio sviluppatosi nei terreni dell’ex Legnochimica di Rende. “La situazione – si aggiunge – é attentamente e costantemente monitorata da Prefettura, vigili del fuoco, Protezione civile regionale e Arpacal. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i vigili del fuoco, che stanno procedendo alle operazioni di spegnimento dei focolai ancora attivi”. “Opportunamente – conclude la nota – il Sindaco di Rende ha proceduto ad adottare i provvedimenti necessari a tutela della salute pubblica a titolo meramente precauzionale”