Nove tappe in nove giorni, in bici da Crotone a Vigone, provincia di Torino, per mantenere la promessa fatta in caso di salvezza del Crotone in serie A. Davide Nicola è pronto. Partirà domani, in tarda mattinata, dallo stadio Ezio Scida. “Ormai tutti mi chiedevano quando sarei partito – ha detto – e mi sono arrivate migliaia di email di persone che volevano conoscere il percorso per venirci a trovare. Tra loro c’è anche Francesco Guidolin, ma lui va troppo forte, magari lo avvisiamo negli ultimi chilometri così non ci fa fare brutta figura”.
Saranno in quattro a partire: oltre a Davide Nicola ci saranno il cognato di Nicola, Paolo e suo nipote Alessio, oltre al collaboratore tecnico del Fc Crotone Elmiro Trombino; con l’ammiraglia li accompagneranno Giuseppe Aiello e Giuseppe Macirella della Ciclofficina di Crotone. “Penso che per strada – dice – raccoglieremo tanta gente, anche solo per alcune tappe”. “È un anno che non vado in bici, non so se ce la farò ma ci metterò tutto il mio impegno, come ho fatto con la squadra che ho allenato”. Da Crotone a Taranto, poi Bari, Pescara, Ancona; quindi il trasferimento a Livorno, Genova e poi finalmente Torino, in un percorso che tocca città che Nicola ha conosciuto da calciatore o allenatore”. Il viaggio in bici di mister Nicola avrà anche un risvolto sociale, patrocinato da Aifvs (associazione italiana familiari vittime della strada) e Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta). “Un patrocinio che ci offre la possibilità di veicolare un messaggio legato al buon senso e al rispetto delle regole sulla strada. Avremo modo di ricordare Michele Scarponi e Nicky Hayden, perché attraverso loro si possono ricordare tutte le altre vittime, magari meno conosciute”. Tre delle sei biciclette che verranno usate nel “tour” saranno innovativa bicicletta con pedalata assistita, messe a disposizione da Irenova, una start-up crotonese.
Il viaggio in bici di Davide Nicola, in sella domattina
